
Torcolato Breganze DOC
Il prodotto in breve:
Il prodotto in breve:
La Vespaiola è un vitigno storico, amato dai veneziani e lodato già nel 1610 da Andrea Scotto per la sua qualità. Il suo nome deriva dall’attrazione che il succo dolce dell’uva esercita sulle vespe. Dopo periodi difficili, tra fillossera e guerre mondiali, la ripresa della viticoltura culmina nel 1969 con il riconoscimento della DOC Breganze, che tutela questo vino iconico del territorio. Questo Torcolato di Firmino Miotti è prodotto esclusivamente con uve Vespaiola, coltivate sui colli vulcanici di Santa Lucia a Breganze. E' ottenuto da una sapiente scelta e da una estrema cura dei grappoli di uve di vespaiola che, per appassire, vengono attorcigliati (intorcolà) a degli spaghi in ambiente arieggiato. Solo i grappoli migliori, i più spargoli vengono raccolti per l’appassimento. E’ dopo Natale che il dolce Torcolato viene finalmente consacrato in vino. La produzione è limitata sia per la scarsa resa sia per la cura tipicamente artigianale che questo vino richiede. La fermentazione avviene con tempi molto lunghi, può durare alcuni mesi fino ad arrestarsi spontaneamente lasciando il vino ancora dolce. Rimarrà a riposare in vasche di acciaio per alcuni anni prima di venire imbottigliato. Dal colore dell’oro, dall’aroma intenso di mela cotta, miele, albicocca, uvetta, datteri e frutta secca si presenta in bocca ampio, lungo e avvolgente. La freschezza conferita dall’uva vespaiola va a contrastare la dolcezza dell’appassimento e rende questo vino elegante e non stucchevole. Il Torcolato rientra anche nella ristretta cerchia dei vini da meditazione o da conversazione. E’ eccellente anche da solo, ma ben si sposa con formaggi erborinati o molto saporiti, a fine pasto esalta la piccola pasticceria e i dolci secchi. Il Torcolato resiste nel tempo ed è sempre una piacevole sorpresa aprire bottiglie di qualche decennio prima, spesso conservate in ricordo di qualche felice evento familiare. Temperatura di servizio: 10°-12°C
La Pedemontana Veneta è un'affascinante e ospitale area paesaggistica situata tra le province di Treviso e Vicenza, in Veneto. Questa area unisce territorio, cultura e prospettive di sviluppo in un contesto unico. La Pedemontana Veneta è attraversata da una nuova Superstrada, un'importante infrastruttura che collega 36 comuni tra Vicenza e Treviso, migliorando la mobilità e riducendo il traffico nei centri abitati.
Il territorio della Pedemontana Veneta è caratterizzato dalla presenza di 97 Ville Venete, capolavori architettonici situati a non più di 2 km dalla Superstrada. Queste ville sono parte delle 1.769 presenti nella zona pedemontana e delle 3.828 sparse in tutto il territorio regionale.
La regione è famosa anche per la sua ricchezza enogastronomica, con 153 ambiti di tipicità nel raggio di 5 km dalla Superstrada. Tra questi, spiccano 9 prodotti DOP, 5 IGP, 4 vini DOCG, 8 DOC, 4 IGT, 119 produzioni agroalimentari tradizionali e 4 presidi Slow Food.
La Pedemontana Veneta offre una vasta gamma di vini, formaggi, ortaggi, salumi e prelibatezze di alta qualità, tra cui, solo per citarne alcuni, i formaggi Asiago DOP, Morlacco e Imbriago, la Grappa e i Distillati di frutta, la Sopressa DOP, le Farine Macinate a pietra da antichi cereali (Mulino Terrevive), l’Olio Extra Vergine d’Oliva, il Prosecco DOCG di Valdobbiadene ed Asolo. Oltre al già citato Prosecco, apprezzato ed esportato in tutto il mondo, negli ultimi anni, sono stati rivalutati vitigni autoctoni di cui si era persa memoria tra i quali spiccano la Recantina e la Rabbiosa dei colli Asolani (Pat del Colmel).
In sintesi, la Pedemontana Veneta è una destinazione turistica imperdibile per gli appassionati di cultura, architettura ed enogastronomia. Grazie alla Superstrada, i visitatori possono spostarsi facilmente tra le bellezze di questa regione, scoprire le Ville Venete e assaporare le tante prelibatezze locali.
I prodotti tipici della Pedemontana Veneta, che comprende zone collinari e montane, rispecchiano la ricchezza e l'identità di una terra vasta e dalle antiche tradizioni agricole e pastorali. La gastronomia locale offre una continua scoperta di sapori e tradizioni. Il pregiatissimo Tartufo nero del Grappa (Bruno Ceccato) nelle varietà scorzone nero, uncinato e nero pregiato, nelle versioni estive ed invernali. Altri legumi coltivati in zona includono il Borlotto Nano di Levada, il Fagiolo di Posina e i Piselli di Borso del Grappa.
La Pedemontana Vicentina vanta un'eccellente produzione di frutta e verdura, tra cui l'asparago bianco DOP di Bassano del Grappa, la Ciliegia IGP di Marostica, la Durona di Chiampo, e il Torcolato di Breganze (Firmino Miotti) uno dei più longevi vini passiti italiani. Nel cuore delle Dolomiti, il Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP è prodotto nel territorio della Provincia di Belluno, facilmente accessibile dalla Superstrada Pedemontana Veneta. Grazie alla ricchezza dei boschi e pascoli, il miele del bellunese presenta caratteristiche uniche derivanti dalla flora tipica degli ambienti montani.
L' area alle pendici del Monte Grappa, ha ottenuto nel 2001 il marchio DOP come "Olio Veneto del Grappa". Apprezzato per il gusto dolce e delicato e per la bassissima percentuale di acidità, le sue caratteristiche organolettiche derivano sopratutto dalla composizione dei terreni, ma anche dal clima, solitamente senza nebbia e ristagni di umidità. Il comune di Pove si fregia della denominazione "Conca degli Ulivi", l'Olio Extra Vergine di Oliva qui prodotto (Oro de Poè) in piccole ma preziosissime quantità, vanta premi e riconoscimenti in prestigiosi concorsi internazionali. Nei colli asolani si coltiva un'altra specie autoctona chiamata Asolo, riconosciuta nel 2017 con la sotto zona DOP Asolo Olio Extra Vergine di Oliva della Pedemontana del Grappa.
Le pendici del Monte Grappa sono famose anche per i Marroni del Monfenera IGP. La coltura del castagno è in ripresa nella Pedemontana del Grappa e del Montello grazie a numerose manifestazioni, come la Mostra Mercato dei Marroni del Monfenera.
Infine, nel bassanese si coltiva l'Asparago Bianco di Bassano, che ha ottenuto la DOP nel 2007.
Ha un gusto dolce amaro caratteristico che lo distingue da tutte le altre specie di asparago. È tenero e non legnoso, di aspetto e odore freschi. Raccolti ogni giorno alle luci dell’alba per garantire la massima qualità del prodotto, dopo la raccolta gli asparagi vengono lavati, puliti e scelti rigorosamente a mano. Vengono poi legati con un succhione di salice detta “Stroppa”.
Questa è una caratteristica inconfutabile dell’Asparago Bianco di Bassano.
E questi sono solo alcuni esempi di eccellenze enogastronomiche della Pedemontana Veneta.
Lasciati conquistare dalla qualità e dalla tradizione dei produttori artigianali che abbiamo selezionato per te, produttori che esprimono al meglio l’autenticità e ricchezza di questo meraviglioso territorio.